cos'è phenomena
Organizzato da Camera di commercio Chieti Pescara, Agenzia di sviluppo e Regione Abruzzo in collaborazione con IFTA (International Fashion Talent Association).
Nelle sue prime quattro edizioni italiane (2021-2022-2023-2024) Phenomena ha coinvolto oltre duecento buyer internazionali e 400 aziende tra le migliori realtà creative e produttive del design, della moda e del food fondate e/o gestite da donne imprenditrici, con sedi operative in tutta l’Italia.
Alle quattro edizioni italiane si è aggiunta Phenomena Japan che si è svolta il 7 e l’8 marzo 2024 a Tokyo, in attesa di tornare nella capitale del Sol Levante il 6 e 7 marzo di quest’anno con trenta brand di moda, gioielli e design.
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premio phenomena
Il salone è abbinato all’omonimo premio che ogni anno viene attribuito a una espositrice per ogni settore presente, votate dai buyer invitati e ad altre donne italiane che si sono distinte nel mondo della cultura, dello sport, della scienza e non solo. Sono, finora, trentuno le signore salite sul podio nelle serate di gala; tra loro imprenditrici del calibro di Maria Giovanna Paone (Kiton), Pina e Margherita Amarelli (Amarelli), Viviana Sacco (Gerardo Sacco), Marina Colonna (Colonna Olive Oil) Caterina Occhio (See me), la ristoratrice Francesca Caldarelli, assieme alle scrittrici e giornaliste Licia Giaquinto, Matilde D’Errico, Maria Lombardo, all’atleta nuotatrice Angela Procida. Il Premio Phenomena 2024 è stato attribuito Lella Golfo, fondatrice e presidente della Fondazione Marisa Bellisario, alla giuslavorista Tatiana Biagioni e alle imprenditrici Alba Di Donato e Maria Teresa Severini.
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imprese al femminile
Nei vari distretti che costellano il territorio italiano persiste il divario tra le capacità imprenditoriali e il talento delle imprese rosa da un lato, e l’affermazione dei loro marchi dall’altro. Una chance non facile su un mercato monopolizzato dalle multinazionali e dai grandi gruppi che operano in vari settori (secondo il report 2023 di Unioncamere, la media nazionale delle imprese gestite da donne è del 22,18%, pari a un milione e 325mila del totale in tutta l’Italia).